Rinegoziazione Mutuo: come rinegoziare il Mutuo con la stessa Banca con cui lo si è contratto

La rinegoziazione di un mutuo è un negozio giuridico che intercorre tra due parti (mutuante e mutuatario) che sono legati da un precedente contratto di mutuo ancora in essere e con una certa vita residua. Mediante la rinegoziazione il mutuatario, che ne è richiedente, ha facoltà di domandare ell’ente erogante delle modifiche contrattuali a quanto precedente pattuito in ordine alle condizioni economiche applicate.

Nonostante il fine ultimo della rinegoziazione sia la stesso insita nella surroga (l’ottenimento di migliori condizioni economiche), il negozio giuridico è differente poiché ne cambiano i protagonisti. Il contratto di surroga, infatti, viene stipulato tra il mutuatario e un nuovo istituto di credito che si impegna a prendere in carico il mutuo originario a condizioni rivisitate.

Entrambi gli istituti giuridici non necessitano dell’intervento notarile e sono assimilabili ad una scrittura privata tra due soggetti; per questa ragione la legge stabilisce che non debbano essere applicati costi aggiuntivi al negozio stesso.

Perché rinegoziare un mutuo?

La rinegoziazione del mutuo può essere richiesta essenzialmente per due ragioni:

  • Motivazioni personali. In seguito alle proprie modifiche condizioni lavorative il mutautario può trovarsi in difficoltà ad adempiere agli obblighi sottoscritti. Prima di trovarsi in una condizione di inadempienza, con possibili ripercussioni a livello di segnalazioni in Centrale dei Rischi, è auspicabile percorrere la via di una conciliazione preventiva con l’istituto di credito in modo da ottenere condizioni più soddisfacenti.
  • Motivazioni squisitamente economiche. Le mutate condizioni di mercato hanno reso gli obblighi assunti eccessivamente onerose rispetto allo standard attuale. E’ pertanto possibile avviare una trattativa privata con l’ente erogante per ottenere condizioni più vantaggiose.

In entrambi i casi, dunque, la motivazione economica è stringente e, attraverso la rinegoziazione, è possibile evitare l’onere di cambiare istituto di credito (condizione obbligatoria in caso, invece, di surroga). Va inoltre precisato che mediante la rinegoziazione il mutuatario ha facoltà di richiedere anche la revisione della durata del mutuo andando a modificare la vita residua dello stesso.

I vantaggi

La rinegoziazione del mutuo può offrire una serie di vantaggi. Può permetterti di:

  1. Ridurre il tasso di interesse: Se i tassi di interesse sono diminuiti da quando hai stipulato il tuo mutuo, rinegoziare potrebbe permetterti di bloccare un tasso più basso, riducendo così il costo totale del tuo prestito.
  2. Cambiare la durata del tuo mutuo: Se desideri pagare il tuo mutuo più velocemente o hai bisogno di ridurre le tue rate mensili, rinegoziare può permetterti di cambiare la durata del tuo prestito.
  3. Convertire da un mutuo a tasso variabile a uno a tasso fisso: Se hai un mutuo a tasso variabile e i tassi stanno salendo, potresti voler rinegoziare per un mutuo a tasso fisso per proteggerti dalle future fluttuazioni dei tassi.
come rinegoziare il mutuo
Come rinegoziare il mutuo con la tua banca

Come rinegoziare il mutuo con la tua banca

  1. Valuta la tua situazione attuale: Prima di avvicinarti alla tua banca, fai un’analisi approfondita della tua situazione finanziaria. Controlla il tuo punteggio di credito, valuta il valore attuale della tua casa e confronta il tuo tasso di interesse attuale con i tassi di mercato.
  2. Contatta la tua banca: Una volta che hai tutte le informazioni necessarie, contatta la tua banca e chiedi di rinegoziare il tuo mutuo. Spiega la tua situazione e perché pensi che rinegoziare sarebbe nel tuo interesse.
  3. Valuta le offerte: La tua banca potrebbe offrirti diverse opzioni per la rinegoziazione. Valuta attentamente ogni offerta e considera come ciascuna opzione influenzerà la tua situazione finanziaria a lungo termine.
  4. Prepara la documentazione: La tua banca potrebbe richiedere documentazione aggiuntiva per processare la tua richiesta di rinegoziazione. Assicurati di avere tutti i documenti necessari pronti e organizzati.

Una volta presa la decisione, il primo passo da compiere per ottenere la rinegoziazione del mutuo è contattare direttamente l’istituto di credito e fissare un appuntamento con il responsabile di filiale per stabilire le modalità e la fattibilità dell’operazione.

La banca, infatti, non è obbligata ad accettare condizioni troppo mortificanti ed anti economiche; per questa ragione è necessario documentarsi sulle reali condizioni di mercato per addivenire ad un accordo. Avere a disposizione qualche preventivo di mutuo rilasciato da altro istituto (o proposte di surroga) può aiutare nel raggiungere un punto di intesa.

Una volta verificata la disponibilità dell’azienda è possibile procedere con la stesura della scrittura privata che dovrà contenere tutti gli elementi essenziali del contratto che debbono essere variati. Tra le condizioni oggetto di possibile variazione vi sono, naturalmente, il tasso di interesse (da fisso a variabile o viceversa), la vita residua del contratto e le eventuali condizioni accessorie applicate al contratto.

La scrittura non necessita di trascrizione notarile ed è immediatamente efficace all’atto della sottoscrizione. Come già evidenziato in precedenza la rinegoziazione del mutuo, in seguito al Decreto Bersani del 2007, non è soggetta ad alcun ricarico di costi e pertanto il mutuatario non è tenuto ad accollarsi alcun impegno economico aggiuntivo.

Cosa considerare prima di rinegoziare

Rinegoziare il tuo mutuo può offrire significativi vantaggi finanziari, ma ci sono anche alcuni aspetti da considerare:

  • Costi di rinegoziazione: La tua banca potrebbe addebitarti delle commissioni per la rinegoziazione del tuo mutuo. Assicurati di comprendere tutti i costi associati prima di procedere.
  • Penalità per estinzione anticipata: Se hai un mutuo che prevede penalità per l’estinzione anticipata, rinegoziare potrebbe non essere l’opzione migliore per te.
  • Durata del nuovo mutuo: Anche se rinegoziare potrebbe offrirti un tasso di interesse più basso, potrebbe anche estendere la durata del tuo mutuo. Assicurati di considerare come questo influenzerà il costo totale del tuo prestito.

Conclusione

La rinegoziazione del mutuo può essere un’ottima opzione per molti titolari di mutui. Può permetterti di approfittare dei cambiamenti nel mercato o nella tua situazione finanziaria per ottenere termini di prestito più favorevoli. Tuttavia, è essenziale fare le tue ricerche, comprendere tutti i costi associati e valutare attentamente le offerte prima di prendere una decisione.

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