Mutuo Fondiario: Cos’è, Come Funziona, Interessi Detraibili e Spese Notarili
Il mutuo fondiario costituisce un’opzione di finanziamento immobiliare di notevole interesse in Italia, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 385/1993. È progettato soprattutto per finanziare l’acquisto, la costruzione, o la ristrutturazione di beni immobili ad uso residenziale. Presenta un limite di finanziabilità che può toccare l’80% del valore dell’immobile, estendibile al 100% con opportune garanzie aggiuntive. Questo tipo di prestito si caratterizza per tassi di interesse competitivi e per spese notarili relativamente basse.
Offre altresì l’opportunità di accedere a benefici fiscali sugli interessi passivi, configurandosi quindi come una soluzione beneficiosa per chi mira a ridurre le spese di finanziamento. La durata del mutuo fondiario è suscettibile di ampia variazione, estendendosi da un minimo di 12 mesi a un limite massimo di 30 anni. Tale elasticità consente un’agevole gestione del piano di ammortamento. Pertanto, il mutuo fondiario rappresenta un’alternativa di finanziamento decisamente strategica per numerosi futuri proprietari alla prima esperienza.